1° Giornata: SPARTAK - Valfenera 0-1

 

Esordio amaro per la squadra di Maltese che, a 6 minuti dal termine, ha visto il pallone calciato dall’ex Calabresi infilarsi in rete vedendo svanire lo 0 a 0 mantenuto fin lì con orgoglio e sudore. Un vero peccato perché anche solo il misero punto avrebbe dato un po’ di morale alla squadra che invece si è demoralizzata diventando nervosa andando in confusione e divenendo addirittura imbarazzante.

Eppure il primo tempo i Gialloblù hanno giocato un buon calcio dimostrando non soltanto di tenere testa agli avversari, ma anche a volte di essergli superiori.  In ben tre occasioni lo Spartak è andato vicino al goal. Due con baracco Daniele nel solito collaudato schema e una volta con Viale che ha sfiorato il palo dopo uno scambio con Pop Vasilev.

Nella ripresa invece solo Valfenera. La squadra ospite a tenuto molto di più fisicamente rendendosi a tratti pericolosa. Bravo Solaro a sventare due azioni pericolose. La squadra di casa ha retti finchè ha potuto. All’84’ una disattenzione difensiva consentiva a calabresi, da solo in area di calciare in rete e segnare così il goal della vittoria. Lo stesso Calabresi è andato vicino al raddoppio colpendo la traversa quando ormai la squadra di casa era sbilanciata in avanti in cerca del pari e in dieci per l’espulsione per proteste di Caruso.

Per la prima volta nella storia dello Spartak un debutto finisce con la sconfitta. Mai era successo prima. Ora ci sarà da riflettere in allenamento cercando di non abbattersi e prepararsi per la prossima gara. Trasferta a Scioleze contro il Real Pavarolo oggi vittorioso sul campo del Leo Chieri.

 

Formazione:

 

Solaro 5.5; Gemmetto 6, Ion 6, Ionita 5.5, Rabino E. 5 (Stocco s.v.); Baracco D. 6, Baracco F. 6, Ferro 6, Pop Vasilev 5 (Nantiat s.v.); Viale 5.5 (Caruso 5), Durcan 5.

A disposizione: Vergnano, Ricatto.

Ancora non disponibile: Gatto, Pafundi, Cissè e Trovato.

Squalificato: Ferent

Espulso: Caruso

Spettatori: 73

2° Giornata: Real Pavarolo - SPARTAK 3-0

Lo Spartak incassa la seconda sconfitta consecutiva

 

Il campo di Sciolze, dove si è giocata la gara contro il Real Pavarolo, concede poco ai Gialloblù che mantengono il risultato di parità soltanto per 8 minuti quando al nuovo arrivato Franco Stefano gli viene fischiato un calcio di rigore dubbio a sfavore. In porta, l’altro nuovo innesto D’Amato non compie il miracolo subendo il goal. La paratona, però la fa al 15’ quando in tuffo devia in angolo un tiro pericoloso. Eppure la prima grande occasione l’aveva avuta sui piedi Pop Vasilev che davanti al portiere sciupava mandando alto il pallone. Purtroppo al 20 i ragazzi di Maltese subiscono il 2 a 0 che spezza le gambe dei gialloblù fin lì opachi e non capaci di fare tre passaggi di fila. Soltanto verso la mezz’ora lo Spartak comincia a giocare conquistando alcuni calci di punizione, ma nulla più. Nella ripresa dopo la strigliata del mister lo Spartak gioca meglio dei padroni di casa, ma nonostante le azioni create il goal non arriva. Bravo il portiere avversario a deviare in angolo una bellissima punizione di Baracco Daniele diretto all’incrocio. Finisce così con la seconda sconfitta consecutiva.

 

A giochi fatti i gialloblù sono ancora a secco di punti con due sconfitte subite nelle prime due di campionato. Il morale è molto basso, ma bisogna lavorare e mantenere la calma. Ci vorranno un po’ di partite per entrare nei meccanismi del mister.

 

Mercoledì lo Spartak andrà a Cambiano contro il San Luigi sconfitto 8 a 2 dal Pro Valfenera. Maltese dovrà fare i conti con un attacco senza incisività e con l’assenza anche di Pop Vasilev infortunato durante l’incontro.

3° Giornata: San Luigi Cambiano - SPARTAK 3-2

Crisi Infinita

 

La crisi non ha più fine. Continua il periodo negativo dei Gialloblù che escono sconfitti per la terza volta consecutiva dal campo di gioco. A gioire questa volta sono stati i torinesi del San Luigi Cambiano che con un secondo tempo più determinato hanno ribaltato la situazione portando via i 3 punti preziosi.

Eppure lo Spartak non aveva cominciato male, anzi i primi 45 minuti li aveva pure chiusi in vantaggio grazie al goal di Trovato, dopo 12 minuti, che in velocità aveva superato il suo avversario e depositato il pallone alle spalle del portiere. La squadra di casa si era resa pericolosa solo una volta con un tiro dalla distanza deviato con un gran tuffo da D’Amato. Non che i Gialloblù stavano giocando bene, ma almeno riuscivano a chiudere gli spazi agli avversari.

Nella ripresa ci si aspettava che i ragazzi di Maltese non solo riuscissero a tenere duro, ma addirittura che allungassero il vantaggio in modo da stare più tranquilli. Invece i padroni di casa sono rientrati in campo con una determinazione tale, che ha consentito loro di trovare prima il goal del pari sul primo buco lasciato in mezzo dagli ospiti e poi il vantaggio inaspettato grazie anche alla complicità dell’arbitro che ha regalato un calcio di rigore messo a segno dall’attaccante di casa.

La squadra non si arresa, nonostante tutto, e ha continuato a cercare il goal del nuovo pari. Al 76’ nasce così l’azione che porta Baracco Fabrizio in area di rigore dove si inventa un goal straordinario. Il pari sembra il risultato più giusto, ma il destino né combina sempre una. La sfortuna è dietro l’angolo, all’86’ un pallone calciato da fuori area scappa dalle mani di D’Amato finendo sui piedi dell’avversario che da due metri insacca il goal che sancisce la terza sconfitta.

Domenica un’altra dura partita. Ospite dei Gialloblù sarà il Praia, squadra costruita per salire di Categoria. Si giocherà sul terreno di Isola d’Asti per l’inagibilità del terreno di casa delle Scuole Medie di San Damiano.

 

Formazione:

 

D’Amato 4,5; Ferent 5, Rabino 5.5, Franco St. 5.5, Ionita 5, Baracco D. 5.5, Baracco F. 6, Stocco 5 ( Ricatto 5.5), Ferro 5, Viale 5 (Gatto s.v.), Trovato 6 (Nantiat 5.5)

A disposizione: Solaro

Ammoniti: Franco St.

Spettatori: 12

4° Giornata: SPARTAK - U.S. Praia 2-4

Quarta sconfitta consecutiva

 

Quarta sconfitta consecutiva per i Gialloblù che anche contro il Praia escono sconfitti per 4-2. Si giocava sul terreno di Isola d’Asti per via dei lavori in corso sul Campo delle Scuole Medie. La squadra di mister Maltese gioca la miglior partita fin qui, ma deve fare i conti con un arbitraggio scandaloso e la sfortuna. Dopo 5 minuti da un tiro velleitario degli ospiti arrivava il goal dello svantaggio. Solaro, forse ancora negli spogliatoi, non fermava la palla che gli s’infilava in mezzo le gambe rotolando in rete. I Gialloblù cercavano la difficile reazione e trovavano il gol del pari con Durcan, ma lo scarso arbitro annullava ritenendo il giocatore, che arrivava da fuori area, fosse in fuorigioco. Fuorigioco che non fischiava sul goal del 2 a 0, quando invece il giocatore del Praia si trovava da solo oltre la difesa dello Spartak. I padroni di casa non mollavano e sciorinavano un buon calcio. Tante le azioni offensive che però non venivano finalizzate a dovere. Nantiat si vede parare il proprio tiro e subito dopo la stessa cosa succede su calcio di punizione a Baracco Daniele. Alla mezz’ora Baracco Fabrizio s’invola in area di rigore avversaria verso la porta venendo atterrato dal portiere che viene espulso. Calcio di rigore che Durcan realizza dando forza allo Spartak. Nella ripresa grandissima azione dello stesso attaccante rumeno che va via con un tunnel al suo marcatore mettendo in area un pallone che Baracco Fabrizio spedisce alle spalle del portiere segnando il goal del pari. Lo Spartak domina, ma basta poco per demoralizzare subito tutti. Una punizione dal 35 metri si trasforma in goal per gli ospiti.  I gialloblù naturalmente non mollano mai. E se la giocano fino alla fine. L’arbitro non ritiene fallo da rigore una spinta in area del difensore ospite su Nantiat concludendo una giornata per lui negativa. Soltanto al 94’ con la squadra sbilanciata in avanti alla ricerca del goal del pari il praia segna il 4 a 2 finale.

 

FORMAZIONE:

Solaro 4; Gemmetto 6.5, Rabino 6, Ionita 5.5, Franco St. 5.5; Baracco D. 6, Ferent 6, Ferro 6.5, Nantiat 6, Baracco F. 6.5; Durcan 6

A disposizione:  Vergnano, Gatto, Sacchetto

Ammoniti: Baracco D., Baracco F.

Spettatori: 36

5° Giornata: Buttiglierese - SPARTAK 3-2

 

Chi scrive è dell’idea che il risultato della partita lo determinano al 90% i calciatori e il restante 10% le decisioni dell’arbitro. Chi scrive poche volte incolpa l’arbitro per i tanti piccoli errori, ma oggi non si può non scrivere che le decisioni dell’arbitro hanno inciso sul risultato per il 50% e incolpare la giacchetta nera viene spontaneo per i numerosi gravi errori. Lo Spartak viene sconfitto dalla Buttiglierese che ha il merito di non essersi arresa mai per 3 a 2, ma se fosse finita 8 a 3 per i Gialloblù chiunque avesse assistito alla gara non si sarebbe stupito. Il gioco espresso dai ragazzi gialloblù è stato il più bello delle 5 squadre affrontate fin’ora e gasa tutti quelli che vedono la partita. Peccato però che i numeri sono tutti negativi. In 5 partite 14 goal subiti (9 nella ripresa) e 6 fatti. La maggior parte dei goal la squadra li prende negli ultimi 20 minuti quando la fatica si fa sentire.


La cronaca: La partita comincia in salita per i Gialloblù, perché al 5° minuto la retroguardia si fa sorprendere dalla Buttiglierese che batte una punizione veloce trovando il vantaggio dopo un’azione tutta al volo. Lo Spartak , però c’è e si vede subito al 10’ quando Baracco F., ben servito da Durcan va al tiro sfiorando il goal. I gialloblù sono più vivaci sciorinando un gran gioco con molte azioni offensive che però non vengono finalizzate. Durcan sciupa una grandissima occasione da solo davanti al portiere ben servito da Baracco Fabrizio. Ancora il giovane Andrei vicino al goal su punizione. Peccato che non ha ancora finito il debito con la sfortuna vedendo il pallone finire sul palo a portiere battuto. Il forcing gialloblù viene premiato solo al 42’ quando baracco conclude in rete un contropiede sfruttando il bellissimo assist di Durcan. Si va al riposo sull’1-1 con gli ospiti che avrebbero meritato molto di più.
Nella ripresa la stessa storia. Spartak alla ricerca del goal attraverso un gran bel gioco e la Buttiglierese pronta a ripartire in contropiede. Contropiede che però capita anche sui piedi di Durcan che però non finalizza al meglio.
Al 62’ ecco gli sforzi premiati. Durcan porta avanti i suoi segnando direttamente su calcio di punizione. La squadra si rilassa un attimo, ma alla prima disattenzione subisce il pari. Al 70’ su calcio d’angolo Ionita lascia colpire il suo uomo che segna il 2 a 2. Il apri potrebbe bastare allo Spartak che invece continua a giocare meglio e a cercare il goal. Goal che arriva ancora con Durcan, ma l’arbitro decide di non convalidare per un inesistente fuorigioco. Inesistente come lo era quello per cui ferma il Pocho lanciato a rete suscitando perplessità sul suo modo di arbitrare. All’84’ la beffa. La Buttiglierse riesce a trovare il goal del 3 a 2. Lo Spartak non ci sta. Si butta in avanti. All’ultimo minuto Ion viene atterrato in area a due metri dalla porta quando stava per colpire a rete. Per l’arbitro tutto regolare. Talmente regolare che a fine partita va a chiedere scusa a mister Maltese per l’arbitraggio scrivendo sul tabellino 3 a 3 come risultato finale (poi corretto da un dirigente della Buttiglierese) per farsi perdonare. Peccato che chi era fuori a vedere la partita si sia fatto tante risate ad ogni decisione presa dal cosidetto “arbitro”.

 

FORMAZIONE:

D’Amato 5.5; Gemmetto 6.5, Rabino 6.5, Ion 6 Ionita 5.5; Baracco D. 6.5, Franco St. 6.5, Ferent 6.5, Baracco F. 7, Ferro 6 (Trovato s.v.), Durcan 6

A disposizione: Solaro, Ricatto, Gatto, Stocco, Nantiat, Pop Vasilev
Ammoniti: Ferent, Baracco D.
Spettatori: 18

 

E' amareggiato il Presidente al termine dell'amara trasferta. «Oltre alla gestione negativa dell’arbitro c'è da segnalare la nostra imprecisione sotto porta. Ci sono stati troppi errori, ma siamo stati anche sfortunati. Purtroppo questo è un momento sfortunato, dove veniamo puniti alla prima disattenzione».

A chi gli chiede se il mister ha ancora la sua fiducia lui risponde " Fiducia piena. Se la squadra gioca il miglior calcio delle squadre viste fin'ora è anche merito suo. Lode anche ai ragazzi che si sbattono ogni domenica."

6° Giornata: SPARTAK - Castagnole M. 1-1

(primo punto stagionale)

 

Finisce 1 a 1 la partita valida per la 6° Giornata di campionato. Pari arrivato all’ultimo respiro contro una squadra che di calcio né gioca ben poco, ma che di esperienza né ha dimostrata tanta.
Mister Maltese mette in campo la stessa squadra sconfitta a Buttigliera, ma che aveva giocato alla grande. Peccato che non proprio tutti ripagano la fiducia data. I gialloblù non riescono a giocare come le ultime due partite, forse colpa del terreno, forse per altri motivi a noi ignoti. La squadra ospite sembra più una squadra di Csi o perlopiù di Terza Categoria per come spazza via tutti i palloni senza giocarne uno. Non si conta nemmeno un’azione offensiva nei primi 45 minuti per gli ospiti. Per i padroni di casa invece la prima occasione arriva alla mezz’ora con Ferro che però non trova la porta calciando la palla fuori di poco. Al 45’ tocca a Ion impensierire un po’ il bravo portiere ospite con un colpo di testa. Da segnalare al 35’ un dubbio contatto tra il portiere ospite e Durcan in area di rigore, ma il pessimo arbitro, alla sua prima in Seconda Categoria ammonisce il giocatore dello Spartak per simulazione. La ripresa si apre con l’espulsione di Baracco Fabrizio per doppia ammonizione a nostro parere esagerata, ma come già detto il pessimo arbitro né ha combinata di tutti i colori andando in confusione totale.

La squadra ospite approfitta subito della superiorità numerica e nell’unica occasione offensiva trova il vantaggio su disattenzione della difesa. Lo Spartak non ci sta e comincia a reagire faticando a concludere a rete. Sia Franco Stefano che Baracco Daniele su punizione cercano il goal. Al 70’ anche la squadra ospite rimane in dieci, ma lo Spartak che ha ormai il pallino del gioco non riesce a trovare la via del goal. All’85’ l’arbitro espelle un secondo giocatore della squadra ospite e a questo punto lo Spartak riesce a trovare il goal del pari con un bellissimo tiro di Baracco Daniele da fuori area. Imprendibile per il portiere avversario. Finisce col forcing finale dei padroni di casa che vanno vicino al goal del vantaggio senza però avere fortuna. Quella fortuna che per ora non ci ha mai aiutato.

Arriva così il primo punto in campionato che serve a cancellare lo zero in classifica, ma per sconfiggere la crisi che affligge lo Spartak ci vorrà altro tempo e serviranno soprattutto altre prestazioni.

 

FORMAZIONE:

D’Amato 6; Gemmetto 6.5, Rabino 6.5 (Stocco 6), Ion 6 Ionita 6; Baracco D. 7, Franco St. 6.5 (Pop Vasilev 6), Ferent 6.5, Baracco F. 6, Ferro 6.5, Durcan 5 (Trovato 6)

A disposizione: Solaro, Vergnano, Viale
Ammoniti: Ferent, Ion, Durcan, Trovato
Espulsioni: Baracco F. (doppia ammonizione)
Spettatori: 54

7° Giornata: Baldissero - SPARTAK 3-2

 

Ennesima sconfitta per 3-2

 

Spartak in discesa libera con l’ennesima sconfitta, la sesta su 7 partite. La notizia non suscita alcun scalpore, ancora una volta con il Baldissero,  archiviamo un’amara sconfitta. Tanta buona volontà, ma molti errori in fase difensiva e poca personalità. I giocatori continuano ad essere impauriti una volta essere passati in vantaggio o aver raggiunto un il pari quando si era sotto.
Mister Maltese deve fare a meno dello squalificato Baracco Fabrizio, comunque presente a sostenere i compagni, e schiera la stessa formazione di domenica scorsa con Stocco al suo posto. Rabino Enrico eredita la fascia da capitano. La squadra comincia abbastanza bene tenendo al meglio il campo. Ferro si rende subito pericoloso andando a colpire la traversa, ma i padroni di casa sono subito pronti a rispondere con azioni pericolose sui calci piazzati. Bravissimo D’Amato a sventare in corner un tiro ravvicinato. Il Baldissero ci crede di più e proprio da un corner trova il goal del vantaggio al minuto 17.
Lo Spartak una volta sotto reagisce come sempre e sciorina il proprio calcio. Il più bel calcio della Seconda Categoria. In soli due minuti, al 27’ e al 29’, trova prima il goal del pari con Durcan che, ancora su punizione, supera il portiere avversario e dopo il goal del vantaggio con il giovanissimo Franco Stefano. Un’azione bellissima quella del 2 a 1 Gialloblù. Baracco Daniele riceve palla a centrocampo che la gira subito sulla fascia per Gemmetto che si sovrappone bene a Stocco proseguendo l’azione con un passaggio filtrante per Franco che infilandosi in area e aver superato un uomo insacca con un bel diagonale. Primo goal per lui in maglia Gialloblù.
Lo Spartak sulle ali dell’entusiasmo potrebbe addirittura segnare il terzo goal in due occasioni. La prima creatasi dopo una punizione di Baracco dove però il portiere avversario riesce a deviare in angolo un tocco in mischia. La seconda con Ferro che lanciato in contropiede si fa recuperare appena entrato in area dal difensore avversario.
Nella ripresa la squadra ospite rientra in campo più determinata. I Gialloblù sembrano aver paura di vincere e arretrano molto il proprio baricentro. La squadra di casa aumenta il forcing. Lo Spartak cerca di reggere colpendo in contropiede. Proprio da un contropiede nasce l’unica occasione del secondo tempo per gli ospiti. Durcan ben lanciato in avanti serve Stocco che al limite dell’area calcia male mandando il pallone alto.
Il Baldissero continua il suo forcing e trova il pari a venti minuti dalla fine con un tiro da fuori area.
Lo Spartak è in affanno. Passano 5 minuti e subisce il goal del 3 a 2. Ionita si lascia superare in velocità dall’attaccante torinese che con un bel diagonale beffa D’Amato. Nei restanti dieci minuti i Gialloblù cercano il goal del pari senza però rendersi davvero pericolosi. Finisce così con un’altra sconfitta. Domenica prossima arriva in casa il Leo Chieri per una partita da dentro o fuori.

 

FORMAZIONE:

D’Amato 5.5; Gemmetto 5.5, Rabino 6 (Vergnano S.V.), Ion 6 Ionita 5.5; Baracco D. 6.5, Franco St. 7, Ferent 7, Stocco 6.5 (Trovato S.V.), Ferro 6.5, Durcan 6.5 

 

A disposizione: Viale
Ammoniti: Gemmetto, Stocco
Espulsioni: -------------
Spettatori: 23

8° Giornata: SPARTAK - Leo Chieri 1-1

Pareggio che sa di sconfitta

 

Lo Spartak non va oltre il pari nell'incontro giocato oggi, domenica 23 ottobre, sul Campo delle Scuole Medie e valido per l'ottava giornata del campionato di Seconda Categoria. I Gialloblù scesi in campo nella miglior formazione possibile avevano solo un risultato utile da raggiungere, la vittoria. Vittoria che, invece, non è arrivata. Solo un pari che vedendo i risultati delle altre ha il sapore della sconfitta.
I Gialloblù sono andati in svantaggio al 19’ quando l’attaccante torinese del Leo Chieri partito in netta posizione di fuorigioco, ma valutato in gioco dall’arbitro, si ritrova davanti a D’Amato infilandolo con un forte rasoterra. Non ha tardato ad arrivare la reazione dei padroni di casa che, assediando l’area avversaria prima con Durcan e poi con Ferro, venivano premiati dall’arbitro che fischiava un calcio di rigore netto su atterramento di Baracco Daniele. Il fratello fabrizio dal dischetto non sbagliava portando subito in parità il risultato. Lo Spartak giocava meglio sfiorando il goal con Gemmetto che da fuori area provava il tiro sfiorando il palo.
Nella ripresa partita equilibrata con qualche occasione in più per i padroni di casa fino al 70’ quando D’Amato veniva chiamato in causa a salvare il risultato in due occasioni. Prima uscendo bene sui piedi dell’attaccante torinese e 8 minuti dopo deviando in tuffo un pallone che stava per superare la linea di porta. Nel finale il forcing dei padroni di casa che però non riuscivano a trovare il goal della vittoria.

Lo Spartak prende così un punto, ma vede le altre squadre allontanarsi sempre di più. Ora la salvezza è lontana 5 punti e domenica si andrà sul campo del Cambiano squadra candidata alla vittoria finale.

FORMAZIONE:

D’Amato 6.5; Gemmetto 6.5, Rabino 6 (Stocco 6), Ion 6.5 Ionita 6.5; Baracco D. 6.5, Franco St. 7, Ferent 6 (Vergnano 6), Baracco F. 6.5, Ferro 6.5, Durcan 5.5 (Pop Vasilev S.V.)
A disposizione: Solaro, Trovato, Viale
Ammoniti: Ferent
Espulsioni: -------------
Spettatori: 49

9° Giornata: Cambiano - SPARTAK 3-0

 

Brutta sconfitta a Cambiano

 

Uno Spartak spuntato e privo di idee è quello che si è presentato sul terreno di gioco di Cambiano.

Eppure dopo soli 2 minuti i Gialloblù avrebbero l’occasione di passare in vantaggio in ben due occasioni. Due occasioni divorate dal fragile attaccante Durcan che calcia il pallone addosso al portiere da posizione più che ravvicinata. La squadra sembra poter giocare il solito bel calcio, ma alla prima disattenzione viene punita. Al 18’ Rabino, oggi alla sua 100° presenza in gialloblu, si fa superare in velocità dall’attaccante torinese che vedendo D’Amato uscire fuori dai pali lo infila con un semplice diagonale. Lo Spartak prova a reagire. Prima con Baracco Daniele che va al tiro da fuori. Bravo il portiere a distendersi deviando il pallone. Poi tocca al fratello Fabrizio che trovandosi il pallone tra i piedi in area lo calcia in porta trovando ancora pronto il portiere che respinge.

La ripresa comincia con una sorpresa. Lo Spartak rientra in campo in dieci. L’arbitro decide di espellere Baracco Fabrizio negli spogliatoi. La squadra va in tilt e smette di giocare. Il nervosismo sale facendo scendere la concentrazione. L’arbitro, se si può definire in questo modo, continua ad avere delle sviste enormi andando in confusione totale. Fischia fuorigioco inesistenti e non fischia quelli che ci sono. Proprio da due netti fuorigioco non fischiati, arrivano gli altri due goal per i torinesi che al 52’ e al 75’ si portano sul 3-0. Viene espulso anche Ionita. La squadra termina la partita in 9.

Ora è il momento delle riflessioni in casa Gialloblù. La squadra ha soli 2 punti dopo 9 partite. Malgrado un buon gioco non riesce a portare a casa dei punti. Forse qualcuno non ha capito che le ultime due saranno retrocesse, forse qualcuno nello spogliatoio non sa che bisogna lottare fino alla fine per salvarsi. Il futuro è anche nelle vostre mani e non solo il futuro di questa stagione.

 

 

 

FORMAZIONE:

D’Amato 5; Gemmetto 5.5, Rabino 5 (Vergnano 5.5), Ion 5.5 (viale S.V.) Ionita 5.5; Baracco D. 6, Franco St. 6, Ferent 4, Baracco F. 4, Stocco 5.5 (Pop Vasilev 5.5), Durcan 4.5 
A disposizione: Solaro, Trovato
Ammoniti: Rabino, Ion
Espulsioni: Baracco F., Ionita
Spettatori: 36

10° Giornata: SPARTAK - S. Giuseppe Riva 2-2

 

BICCHIERE MEZZO PIENO O MEZZO VUOTO?

 

Finisce 2 a 2 la partita dello Spartak contro i più quotati torinesi del San Giuseppe Riva terzi in classifica. E’ il terzo pari consecutivo in casa per gli uomini di mister Maltese che invece avrebbero bisogno di una vittoria per dare un senso alla classifica. Davanti ad un impianto gremito, ben 94 le persone presenti sugli spalti, i Gialloblù sono scesi in campo giocando un’altra delle solite buone partite. Fuori Baracco Fabrizio per squalifica e Ionita per motivi personali, mister Maltese decide di affiancare a Ion il giovanissimo Franco. Ai lati i soliti Gemmetto e Rabino, oggi premiato con una maglia celebrativa per le 100 presenze toccate contro il Cambiano, e a difendere la porta D’Amato. Centrocampo a quattro con in mezzo Baracco Daniele e il “Pocho” e sugli esterni Pop Vasilev e Stocco. In avanti l’inedita coppia Nantiat – Durcan.
L’inizio è tutto per i padroni di casa che hanno un buon approccio alla gara. All’8’ Durcan va in goal, ma l’arbitro annulla per un fuorigioco millimetrico. Ancora Durcan tre minuti dopo di testa indirizza il pallone verso la porta dove il bravo portiere avversario blocca. Al 15’ tocca a Nantiat, ben lanciato da Baracco a trovarsi a tu per tu col portiere facendosi però respingere il pallone. Come spesso accade però, basta un tiro in porta della squadra avversaria per prendere il goal. Al 28’ da calcio d’angolo nasce il vantaggio torinese. Bravissimo il giocatore del Riva a scagliare il pallone con un gran tiro in diagonale verso la porta insaccandolo nel set. Imparabile per il povero D’Amato. D’amato si riscatta con delle buone uscite, sia a terra che alte nei minuti seguenti, quando il San Giuseppe col morale alto schiacciava i gialloblù nella propria metà campo. Forcing torinese che durava solo per 5 minuti. Infatti i gialloblù ripresisi dal goal subito si rimettevano a giocare trovando al 34’ il goal del pari con Durcan che di sinistro da fuori area piazzava il pallone nell’angolino basso. Spartak arrembante nel finale di tempo dove trovava due grandi occasioni prima con lo stesso attaccante rumeno e poi con Pop Vasilev, alla sua 99° presenza in maglia gialloblù.
La ripresa comincia con ancora lo Spartak in avanti. Pop Vasilev serve un assist delizioso a Durcan lanciandolo a rete. Il giovane rumeno arrivato a 3 metri dal limite dell’area lascia partire un tiro meraviglioso che supera il portiere andando a sbattere sul palo più lontano prima di rotolare in rete. Il goal del vantaggio è davvero una perla dell’attaccante gialloblù che arriva a quota 5 in stagione.
Lo Spartak sciupa nei minuti seguenti altre 3 occasioni nitide, prima di subire il goal del pari al 79’. Un due a due che sta stretto alla squadra sandamianese che cerca ancora il goal. Ci va vicino Viale appena entrato al posto di Nantiat, ma la fortuna ancora non è dalla parte dei padroni di casa. Finisce con un punto per parte che si potrebbe definire buono per l’avversario affrontato vista la classifica, ma si potrebbe definire anche poco per le occasioni avute.
Domenica si andrà in trasferta sul terreno di Rocchetta Tanaro contro i bravi giocatori del San Domenico Savio di mister Sorrentino, ex giocatore Spartak nel primo anno di Seconda ed ex allenatore della Juniores gialloblù nelle stagioni 2007/08 e 2008/09.

FORMAZIONE:

D’Amato 6; Gemmetto 6.5, Rabino 6.5, Ion 7, Franco 6.5; Baracco D. 6.5, Ferent 6.5, Pop Vasilev 7, Stocco 6.5 (Ferro 6), Nantiat 6.5 (Viale 6) Durcan 8 
A disposizione: Solaro
Ammoniti: Ion, Baracco D.
Espulsioni: ------------
Spettatori: 94

11° Giornata: S. Domenico - SPARTAK 4-0

SCONFITTA PESANTISSIMA!!!

 

Lo Spartak si sbriciola sotto i colpi di un San Domenico Savio spietato che segna due gol per tempo, condannando la formazione di Maltese all’ottava sconfitta stagionale. I gialloverdi impiegano pochi minuti per sbloccare il risultato. Al 12’ l’attaccante di casa scavalca con un lancio D’Amato in uscita, a molti apparsa ingenua, mettendo il pallone nei piedi del compagno che a porta spalancata non trova difficoltà ad insaccare. I Gialloblù sembrano senza forze. Spersi nel campo di Rocchetta. Non sembrava la squadra vista nelle partite precedenti. Per la prima volta in questa stagione, la squadra avversaria sovrastava i ragazzi di Maltese. I padroni di casa vanno vicino al raddoppio colpendo un palo. Raddoppio che arriva alla mezz’ora. La difesa si fa imbucare con una facilità irrisoria.
Nella ripresa il San Domenico gestisce la gara senza correre pericoli. I Sandamianesi vanificano una buona opportunità (la prima della gara) con Pop Vasilev al 70’ che a due passi dal portiere non riesce a finalizzare a rete. I padroni di casa invece sono più cinici e decisi. Nel giro di 3 minuti trovano altri due goal che arrotondano il risultato. Sul finale cala la nebbia e non solo sul campo. Finisce 4 – 0.
Meglio voltar subito pagina e concentrarsi sin d’ora sul prossimo impegno che, domenica prossima, vedrà gli i Gialloblù di scena in casa contro l’Andezeno.


È un momento difficile – commenta il Presidente a fine gara - la classifica piange, siamo a 7 punti dalle terz’ultime e mancano 15 partite, 5 prima della sosta. È inutile perdersi in chiacchiere, dobbiamo raggiungere l'obiettivo salvezza. Le sconfitte hanno tanti lati, è inutile far finta di niente. Ora come ora non abbiamo niente da perdere se non la permanenza in Seconda. Per questo, come e dove non è importante, bisogna fare punti e basta.”


FORMAZIONE:

D’Amato 4.5; Gemmetto 5, Rabino 5 (Caruso 5.5), Ionita 4.5, Franco 5.5; Baracco D. 5, Ferent 5 (Trovato s.v.), Pop Vasilev 5.5, Ferro 5 (Viale s.v.), Baracco F. 5 Durcan 5 
A disposizione: -----------
Ammoniti: Ionita, Baracco F.
Espulsioni: ------------
Spettatori: 32

 

12° Giornata: SPARTAK - Andezeno 4-1

Eureka!!! Finalmente la prima vittoria!

 

Si sblocca finalmente la squadra di Mister Maltese grazie alla larga vittoria (4-1) conquistata sul proprio campo contro i torinesi dell’Andezeno.
Lo Spartak, infatti, in undici giornate di gioco non aveva ancora centrato una vittoria e stazionava in ultima posizione con tre pareggi e otto sconfitte.
I Gialloblù si presentano in campo più concentrati che mai. Il mister schierava il solito 4-1-4-1 cambiando solo in difesa. Ionita veniva proposto come terzino sinistro e in centro a far coppia con il rientrante Ion veniva schierato Franco.

Le due squadre nei primi 10 minuti si sono studiate senza scoprirsi troppo. Soltanto all’11’ si vedeva la prima azione offensiva. Erano i padroni di casa in contropiede a sciupare la grossa occasione. Gli ospiti si rendevano pericolosi al 20’ su punizione. La palla sfiora il palo mettendo i brividi ai tifosi accorsi al campo. Lo Spartak prende in mano il comando del gioco e comincia a creare le solite occasioni. Pop Vasilev non riesce a sorprendere il portiere con un tiro di sinistro. Baracco Daniele su punizione sfiora il palo. Baracco F., lanciato verso la porta, viene fermato dall’arbitro per fuorigioco inesistente. Durcan sciupa malamente davanti al portiere avversario. Bisogna aspettare il 44’ per vedere il goal. Baracco Fabrizio calcia in area una punizione consentendo a Ionita di staccare di testa e mettere così in rete il pallone dell’1-0. Risultato ch eporta le due squadre al riposo.
Nella ripresa l’Andezeno prova una reazione. Lo Spartak sembra un po’ in affanno. D’Amato sventa in uscita due traversoni che potevano essere pericolose. Al 55’, però, capitan Baracco prende palla, s’invola sulla fascia mettendo in area un cross perfetto per Durcan che in tuffo raddoppia per la gioia di tutti. Spartak che riprende in mano il pallino del gioco accumulando occasioni offensive. Al 61’ è ancora bomber Durcan ad andare a segno per il 3-0 e al 69’ tocca a capitan Baracco mettere la firma sul cartellino con il goal del 4-0. Entrano per gli ultimi venti minuti a dar man forte alla squadra Rabino, Viale e Caruso con gli ultimi due che vanno vicino al goal. Soltanto nel finale l’Andezeno trova il goal della bandiera. Sfortunato D’Amato che vede deviata la traiettoria del tiro da un proprio compagno risultando così imparabile.
La vittoria non permette ancora la risalita e mantiene la squadra in fondo alla classifica , con sei punti, a pari merito con il Castagnole. Non è quindi una vittoria decisiva per il campionato, ma sicuramente lo è per tutta la squadra, ossigenata da questo attesissimo risultato.

LA GRINTA GIUSTA

“Una vittoria che speriamo possa essere di buon auspicio per le prossime partite - ha commentato il Presidente - Stiamo lavorando molto in allenamento e davvero da troppo tempo mancavamo il risultato più importante, pur non calando mai in determinazione. Speriamo che questa vittoria ci restituirà la grinta giusta per recuperare posizioni. Un grazie ai ragazzi che hanno lottato fino alla fine. Nessuno si deve rilassare, perché domenica abbiamo un’altra importantissima partita"


FORMAZIONE:

D’Amato 6.5; Gemmetto 6.5, Ionita 7 (Rabino 6), Ion 6.5, Franco 6.5; Baracco D. 6.5 (Caruso 6), Ferent 6.5, Pop Vasilev 6.5, Ferro 6.5, Baracco F. 7

Durcan 8 
A disposizione: Solaro, Trovato, Nantiat
Ammoniti: Baracco F.
Espulsioni: ------------
Spettatori: 43

13° Giornata: Sporting Asti - SPARTAK 0-0


Primo punto esterno della stagione


Primo punto in trasferta per lo Spartak che si presenta sul campo dello Sporting, e ne esce finalmente con la porta inviolata ed un pareggio che da ulteriore fiducia all'ambiente gialloblù dopo la vittoria di domenica contro l’Andezeno. Certo, i risultati dagli altri campi rendono un po’ più amaro il pomeriggio, ma ora i ragazzi sanno che possono fare solo di meglio crescendo partita dopo partita.
Mister Maltese deve fare a meno dello squalificato Baracco Fabrizio e dell’indisponibile Rabino. All’ultimo minuto gli viene a mancare anche il giovane Franco costretto a letto con l’influenza.
Viene riproposto Ionita al centro insieme a Ion con ai lati bassi il solito grintoso Gemmetto, oggi meno vivo del solito, e Caruso. Solito centrocampo con Ferent e Baracco D. in mezzo e ai lati alti Ferro e Pop Vasilev, oggi capitano. In avanti Nantiat e Durcan.
Il primo tiro in porta è degli ospiti. Un attivo Pop Vasilev dona una preziosa palla a Nantiat che dal limite tira in porta, però senza molta convinzione.
Al 13’ un brutto episodio vede coinvolto il difensore dello Sporting in un fallo bruttissimo, da espulsione su Pop Vasilev, che è costretto ad uscire sostituito da Viale. L’arbitro non ritiene di dover nemmeno ammonire il difensore. Viale ha subito una grande occasione che però spreca. Lo Spartak senza Pop Vasilev, che si aggiunge alle altre assenze, sembra perdere gioco. Non riesce a costruire e viene fuori la squadra di casa che al 30’ si rende per la prima volta pericolosa con una punizione velenosa.
La ripresa si apre con un tiro da fuori di Baracco. Bravo il portiere a deviare in angolo.
Lo Sporting viene fuori al 51’ quando riesce a lanciare un proprio uomo davanti al portiere Gialloblù. D’amato riesce a ribattere il tiro in uscita bassa. Un gran salvataggio che mantiene il risultato in parità. Al 60’ ancora Sporting che va vicino al goal.
Nell’ultima mezz’ora non si vede granchè. Da segnalare una punizione di Durcan parato dal portiere in due tempi e un tiro dello Sporting al 90’ con D’Amato che devia in angolo mantenendo per la prima volta inviolata la propria rete.

Giovedi 8 ci sarà un turno infrasettimanale. Lo Spartak comincerà il girone di ritorno in casa della Pro Valfenera alle 14.30.

SPORTING ASTI – SPARTAK SAN DAMIANO 0-0

D’Amato 7; Gemmetto 6.5, Ionita 6, Ion 6.5, Caruso 6.5; Baracco D. 6.5 , Ferent 6, Pop Vasilev S.V. (Viale 6) (Stocco S.V.), Ferro 6.5, Nantiat 6 (Trovato S.V.) Durcan 5.5 
A disposizione: Solaro
Ammoniti: Ion, Durcan
Espulsioni: ------------
Spettatori: 23

14° Giornata: Pro Valfenera - SPARTAK 3-2

 

CRISI INFINITA

 

 

Uno Spartak autolesionista fino all’estremo sacrificio, regala i tre punti a un Valfenera decimato e che sul piano del gioco non è mai stato superiore, se non nei primi 20 minuti. Ma quando giochi per quasi un tempo di gara in superiorità numerica e concedi agli avversari un gentile pacco dono il gol del vantaggio su rigore, c’è ben poco di che aggrapparsi alla sfortuna o all’arbitro. Il Valfenera prende tre punti meritati perché ci ha creduto di più cercando prima di non prenderle, visto la brutta situazione nella quale si era cacciato e venendo premiati poi col calcio di rigore.
Mister Maltese doveva fare a meno dello squalificato Durcan, ma ritrovava il rientrante da squalifica Baracco Fabrizio e poteva schierare il nuovo arrivato in casa Gialloblù Gagliardi G. già in Società due anni fa nella Juniores di Chirieleison.
Lo Spartak fin dai primi minuti sembrava molto nervoso. La squadra di casa ben piazzata davanti creava pericoli per la porta difesa da D’Amato. Al 20’ arrivava il goal del Valfenera. Ionita veniva bruciato sulla fascia dal suo diretto avversario che crossava in area dove il libero giocatore del Valfenera insaccava di testa.
I Gialloblù si svegliavano e cominciavano a giocare. Al 23’ Baracco F. va vicino al goal sfiorando il palo e al 30’ Stocco sciupava davanti al portiere. Il Valfenera giocava tutto dietro in difesa del risultato portando numerosi occasioni in contropiede come al 40’ quando la squadra di casa andava vicino al raddoppio. Nei minuti di recupero del primo tempo ancora capitan Baracco aveva una grande occasione, ma davanti al portiere sprecava facendosi parare il tiro.
Nella ripresa succede di tutto. Lo Spartak sembra più spigliato. Gioca come sa trovando il goal al 50’ con Nantiat. Al 55’ il Valfenera rimane in 10 e proprio da quel momento lo Spartak smette di giocare. Il Valfenera con grande orgoglio spazza via tutti i palloni difendendo la propria area di rigore. Su un’azione di contropiede la squadra di casa si procura un calcio d’angolo dal quale nasce il goal del nuovo vantaggio. Entrano Trovato e Viale per dare più spinta in avanti. Viale conquista d’astuzia una rimessa laterale che battuta in fretta porta in avanti i Gialloblù. Lo stesso viale riesce a mettere in mezzo un traversone che trova l’accorrente Ferro che devia in rete per il suo primo goal.
Il Valfenera rimane addirittura in 9. Sembra fatta per gli ospiti, ma l’orgoglio dei padroni di casa è più forte della voglia degli ospiti e della paura di retrocedere. Su una ennesima azione di contropiede l’attaccante di casa s’invola in area dove viene atterrato e per l’arbitro è calcio di rigore anche se molto dubbio. Sul calcio di rigore Ferent entra in area costringendo l’arbitro a far ripetere il rigore ammonendo così il giocatore dello Spartak che già ammonito viene espulso.
La reazione degli ospiti è poca cosa. Le idee non sembrano chiare e tanto per cambiare baracco viene espulso. Nei minuti di recupero soltanto Viale prova un tiro ben deviato in angolo dal portiere. Finisce così con una sconfitta amara e senza appello.
Spartak sempre più ultimo e bisognoso di una seduta sul lettino dello psichiatra. O forse di un viaggio a Lourdes. Domenica in casa col Real Pavarolo.

PRO VALFENERA – SPARTAK SAN DAMIANO 3-2

D’Amato 5; Gemmetto 5 (Franco s.v.), Ionita 4.5, Ion 5, Gagliardi 5; Baracco D. 5 , Ferent 4.5, Stocco 5.5 (Viale 6), Ferro 6, Nantiat 6 (Trovato 5.5) Baracco F. 4 
A disposizione: Solaro, Caruso, Rabino
Ammoniti: Ion,
Espulsioni: Baracco F., Ferent
Spettatori: 42

 

15° Giornata: SPARTAK - Real Pavarolo 3-3


Pareggio pirotecnico tra Spartak e Real Pavarolo. Un 3-3 bello e divertente che però lascia l’amaro in bocca ai padroni di casa per le occasioni sprecate nel tempo di recupero.
La bella giornata di sole porta ben 62 persone ad assistere alla penultima sfida dei Gialloblù prima della sosta invernale. Maltese deve fare a meno degli squalificati Ferent e Baracco Fabrizio e degli assenti Caruso e Solaro. La difesa in linea con Ion e Gagliardi centrali e con ai lati Rabino e Gemmetto. Tra i pali D’Amato. Centrocampo di qualità con Baracco Daniele e Franco, questo alla sua ultima partita in Gialloblù dato che in settimana passerà alla Sandamianese. Sulle fasce Stocco e Ferro. Davanti Viale e Nantiat.
Parte bene la squadra di casa anche se si nota un ritmo leggermente lento. Viale a centrocampo porta quella qualità che nelle ultime partite è mancata. Il primo tiro si vede al 21’. Tocca a Gemmetto scagliare un tiro da fuori area che però finisce alto di poco. Al 28’ ci prova Nantiat con un diagonale ben parato dal portiere avversario. Lo Spartak gioca bene, ma al primo vero affondo degli ospiti prendono il goal dello svantaggio. Al minimo errore i Gialloblù vengono automaticamente puniti. D’Amato è indeciso se uscire addosso all’attaccante smarcatosi bene rimanendo a metà strada venendo così imbucato.
Lo Spartak riprende a giocare, ma manca la grinta di una squadra che deve lottare per non retrocedere.
Nella ripresa ancora i padroni di casa che con Stocco lanciato davanti al portiere sciupa mandando a lato. Al 58’ la beffa. Gli ospiti trovano il 2 a 0 e sembrano chiudere la gara. Mister Maltese effettua i cambi. Dentro Durcan, Ionita e Trovato per una squadra molto offensiva. Difesa a tre con Gemmetto a farsi da solo tutta la fascia. Lo Spartak crea occasioni da tutte le parti. Al 66’ Ferro viene atterrato in area di rigore. Calcio di rigore che Durcan realizza per l’1 a 2 dando speranze ai suoi compagni. Minuto 72’Gemmetto calcia in alto un pallone ad un metro dalla linea di porta. La squadra si sbilancia molto subendo i contropiedi avversari. Al 79’ proprio da un contropiede nasce il goal dell’1 a 3 che avrebbe tagliato le gambe a chiunque, ma non a questi ragazzi che tirano fuori le ultime energie assalendo l’area di rigore avversaria. Ion all’83’ viene atterrato davanti alla porta. Secondo calcio di rigore e secondo goal di Durcan, 2-3. Il pubblico ci crede spingendo la squadra a tutta. All’89’ arriva il fantastico 3-3 ancora con bomber Durcan, al suo 10° goal stagionale. La squadra non si accontenta e nei 5 minuti di recupero spreca due occasioni pericolosissime con Trovato, dove nella prima occasione è sfortunato perché colpisce sulla schiena l’avversario proprio davanti alla porta, ma nella seconda la sfortuna non c’entra quando calcia a lato a tu per tu col portiere.
Finisce con un pari che da morale soprattutto perché le squadre davanti hanno perso tutte. Domenica la partita della vita dove ci si gioca tutto.

SPARTAK SAN DAMIANO – REAL PAVAROLO 3-3

D’Amato 5.5; Gemmetto 7 , Rabino 6, Ion 7, Gagliardi 6; Baracco D. 6.5 , Franco 6.5, Stocco 6.5 (Ionita 6.5), Ferro 7, Nantiat 6 (Durcan 8) Viale 6.5 (Trovato 6) 
A disposizione: Gatto
Ammoniti: ------
Espulsioni: ---------------
Spettatori: 62

16° Giornata: SPARTAK - S. Luigi Cambiano 1-0

 

Vittoria di misura. Decide Baracco Fabrizio.

Arriva la vittoria numero due per i Gialloblù che stanno cercando di costruire la propria salvezza sul campo di casa. Dopo il pareggio di domenica scorsa contro il Real Pavarolo era obbligatorio vincere per poter trovare le motivazioni giuste per una seconda parte di stagione alla grande.
Mister Maltese ritrova gli squalificati Ferent e Baracco Fabrizio, ma deve fare ancora a meno di Pop Vasilev infortunato e dell’indisponibile Nantiat.
La squadra scende in campo molto contratta e nervosa. Sa che la posta è alta e non può concedersi distrazioni. Dopo un quarto d’ora di studio arriva la prima occasione per i padroni di casa. Durcan da solo davanti al portiere si fa prendere dalla fretta sparando il tiro a lato. Due minuti dopo toccava a Ferro sciupare da due metri. La squadra ospite non sembrava pericolosa anche se cercava con qualche azione di contropiede di attaccare. Lo Spartak continuava a giocare, anche se meno bene di domenica, creando azioni pericolose. Al 28’ Baracco Daniele andava al tiro. Bravo il portiere avversario a deviare in tuffo in angolo. Il forcing dei padroni veniva premiato al 35’ quando Baracco Fabrizio riusciva d’astuzia a colpire il pallone in area scavalcando il portiere e insaccando in rete il goal del vantaggio.
Nella ripresa gli ospiti provavano a reagire, anche se timidamente. D’Amato veniva chiamato in causa solo in qualche uscita alta sui calci d’angolo o punizioni laterali. Al 23’ Durcan fa tutto bene, ma una volta arrivato davanti al portiere gli tira il pallone addosso sciupando il goal del raddoppio che avrebbe chiuso la gara. Lo Spartak soffre. Gli ospiti si rendono più pericolosi, perché cominciano a credere nel possibile pareggio. Per fortuna alla mezz’ora rimangono in dieci. Ferro lanciato verso la porta viene atterrato. Ultimo uomo e giusta espulsione. I Gialloblù cercano di difendere il risultato importante. Panico al 90’ quando da una punizione gli ospiti colpiscono la traversa. Al triplice fischio urlo di liberazione e di gioia. I tre punti sono nel sacco. Ora si può festeggiare il Natale pensando ad una seconda parte della stagione meno in salita seppur difficoltosa.

SPARTAK SAN DAMIANO – SAN LUIGI CAMBIANO 1-0

D’Amato 6.5; Gemmetto 7 , Rabino 6.5, Ion 7, Gagliardi 6.5; Baracco D. 6.5 , Ferent 6.5, Stocco 6.5 (Viale 6.5), Ferro 7, Baracco F. 7.5 (Trovato S.V.) Durcan 6 (Ionita 6) 
A disposizione: Derelitto
Ammoniti: ------
Espulsioni: ---------------
Spettatori: 38

17° Giornata: U.S. Praia - SPARTAK 4-1

 

Ennesima prova negativa

Lo Spartak nel recupero di campionato affronta il Praia nella sua tana dove è impossibile poter giocare una partita vera senza condizionamenti. Ad arbitrare inviano il peggior arbitro della Seconda categoria già avuto nella partita contro il Castagnole nel girone di andata.
I gialloblù scendono in campo convinti dei propri mezzi e se la giocano alla pari con i terzi in classifica. Il primo tiro in porta è proprio dello Spartak al 24’ con Baracco Daniele che però trova pronto il portiere avversario. Passano solo due minuti e il forcing dei gialloblù viene premiato. Baracco Fabrizio sfrutta l’assist di Pop Vasilev e insacca in rete per il vantaggio. Da quel momento la squadra avversaria comincia a condizionare l’arbitro che si sente molto sotto pressione. Il Praia cerca di pervenire al pari e al 30’ prova un tiro dal limite ben deviato in angolo da Solaro. Al 38’ arriva il pari in una mischia irregolare nell’area piccola dove s’infortuna Rabino colpito da un avversario. Il difensore è costretto ad uscire. Al suo posto Gagliardi. Nella ripresa i gialloblù calano ma cercano di resistere alle azioni offensive della squadra avversaria, ma devono fare i conti con l’arbitro che regala un calcio di rigore al Praia. La squadra di casa passa così in vantaggio al 51’ e al 70’ trova il goal del 3 a 1 che chiude i conti. Al 75’ arriva addirittura il 4 a 1 con i gialloblù che non riescono a giocare con tranquillità. All’80’ l’arbitro fa finta di non vedere un netto fallo di mani in area del Praia da parte di un difensore che si sostituisce al proprio portiere per deviare in angolo un tiro dello Spartak. Per fortuna al 90’ l’arbitro decreta il termine della partita e dello scempio messo in atto da se stesso.

U.S. Praia - SPARTAK SAN DAMIANO 4-1

Solaro 5.5; Gemmetto 5, Ion 5.5, Rabino 5.5, Ionita 5; Baracco D. 5.5, Ferro 5.5, Ferent 5.5(Durcan 5), Viale 5.5(Stocco 5.5); Pop Vasilev 5.5, Baracco F. 6
A disposizione: Derelitto, Nantiat
Ammoniti: Ion, Solaro, Ionita, Stocco
Espulsioni: ---------------
Spettatori:22

18° Giornata: SPARTAK – Buttiglierese 1-3

 

Arbitro indecente determina il risultato negativo per i Gialloblù

Comincia con una sconfitta la seconda fase della stagione. In casa contro la Buttiglierese la compagine Gialloblù nonostante una buona prova non è riuscita a portare in porto nemmeno un punto. Gli ospiti sfruttano le occasioni concesse dall’arbitro dagli undici metri e portano a casa i tre punti.
Mister Maltese schiera gli undici che secondo lui sono più in forma dei quali si fida. La squadra, dopo una decina di minuti dove ha cercato di trovare una degna sistemazione tattica in campo, ha cominciato a giocare cercando il vantaggio. La prima occasione arriva al 15’ quando Durcan non sfrutta un bel cross di Stocco. Lo stesso Durcan cinque minuti dopo è sfortunato colpendo la traversa. Nel momento di forcing gialloblù arriva il vantaggio. Al 24’ Baracco Fabrizio viene atterrato in area. L’arbitro concede il rigore che viene trasformato in modo impeccabile dall’altro Baracco, Daniele. La Buttiglierese comincia a reagire trovando la prima occasione al 35’ quando l’attaccante devia leggermente sopra la traversa un pallone crossato bene dalla fascia. Al 37’ arriva la sorpresa. L’arbitro si inventa un calcio di rigore per gli ospiti spiegando di aver visto una piccola trattenuta in seguito ad un calcio d’angolo, tra lo stupore perfino degli ospiti. Rigore segnato che porta in parità il match. Sul finale di tempo bravissimo il portiere a deviare in angolo un colpo di testa ravvicinato di Ion.
Nella ripresa la Buttiglierese va vicino al vantaggio. Stavolta è bravo Solaro a parare sventando così il pericolo. Lo Spartak reagisce e comincia ad affondare i colpi. Al 50’ Ferent si vede parare il proprio tiro da due metri. E subito dopo un tiro dalla distanza di Gemmetto finisce fuori di poco. Al 63’ un contropiede della Buttiglierese porta al secondo rigore, nuovamente inventato dall’arbitro. L’attaccante ospite prova ad andare al tiro non prendendo il pallone, ma calciando Rabino andando a terra. Da fallo gialloblù diventa rigore per gli ospiti. Tiro preciso e due a uno. Lo Spartak non ci sta e si butta tutto in avanti. Tantissime occasioni per i gialloblù, ma prima Durcan e subito dopo Baracco Daniele trovano un super portiere. Sul finale ancora Gagliardi e Ion non riescono a buttare dentro la palla da pochi passi. Al 94’ con la squadra sbilanciata arriva il contropiede della Buttiglierese e dunque il 3 a 1 finale.

 

SPARTAK SAN DAMIANO – BUTTIGLIERESE 1-3

Solaro 6; Gemmetto 6 , Rabino 6, Gagliardi 6, Ionita 6 (Nantiat s.v.); Ion 5.5, Baracco D. 6.5 , Ferent 5.5 (Viale 6), Stocco 6 (Pop Vasilev 6), Baracco F. 6, Durcan 5.5
A disposizione: Derelitto, Ferro, Gatto
Ammoniti: Ion, Baracco F.
Espulsioni: ---------------
Spettatori: 74

19° Giornata: Castagnole M. – SPARTAK 1-1

 

Un pari amaro che lascia ancora aperto uno spiraglio per la salvezza

Con gli uomini contati la formazione dei Gialloblù sembra già definita. Rispetto alle aspettative della vigilia il tecnico inserisce Pop Vasilev al posto di Durcan in avanti lasciando per il resto la medesima formazione di domenica scorsa. La partita comincia ad un ritmo lento. Le due squadre sembrano abbiano timore di scoprirsi. Lo Spartak va al tiro per primo al 7’ dalla distanza con Baracco Daniele. Il portiere respinge con qualche difficoltà. I padroni di casa si rendono pericolosi al 13’ quando Solaro devia in area un tiro dell’attaccante del Castagnole. Al 36’ il preludio del goal dei padroni di casa. Gagliardi compie un miracolo salvando la propria squadra calciando via un pallone che si stava infilando in rete. E se prima salva il goal, due minuti dopo da un suo maldestro rilancio nasce il goal del Castagnole per l’1 a 0. Che determina anche il risultato del primo tempo.
Nella ripresa mister Maltese cambia modulo passando al 3-5-2 sostituendo Gemmetto e Rabino apparsi poco brillanti rispetto agli altri con Ferro e Durcan. Lo Spartak alza leggermente il ritmo e fa la partita. Il Castagnole si chiude tutto dietro alla difesa del risultato. Al 59’ Pop Vasilev spreca calciando da due metri sul portiere. Al 61’ tocca al “Pocho” Ferent con un tiro dalla distanza ad impegnare il bravo portiere avversario. Il Castagnole si rende pericoloso solo al 76’ quando in un’azione di contropiede va al tiro, ma trova Solaro pronto a deviare in angolo salvando la propria porta. All’80’ un fallo di mano in area del Castagnole viene considerato involontario dall’arbitro che non concede il rigore. Rigore che però deve concedere su atterramento di Baracco Fabrizio un minuto dopo. Ancora Daniele Baracco dal dischetto che come domenica scorsa trasforma per il goal del pareggio. Lo Spartak sembra poter vincere questa gara. Sfiora il goal ancora due volte. Con Ferent ancora da fuori area e poi con ferro che in area non riesce a colpire con decisione il pallone. Finisce così 1- 1 che nonostante tutto porta i gialloblù a raggiungere al terz’ultimo posto lo Sporting sconfitto a Chieri.
Domenica prossima lo Spartak affronterà la capolista Baldissero per un partita piena di stimoli.

CASTAGNOLE MONFERRATO – SPARTAK SAN DAMIANO 1-1

Solaro 6.5; Gemmetto 6 (Ferro 5.5), Rabino 6 (Durcan 5.5), Gagliardi 6, Ionita 6; Ion 6, Baracco D. 6.5 , Ferent 6, Stocco 6 (Nantiat s.v.), Baracco F. 6, Pop Vasilev 6
A disposizione: Derelitto, Viale, Gatto
Ammoniti: Baracco F.
Espulsioni: ---------------
Spettatori: 26

20° Giornata: SPARTAK - Baldissero 0-3

 

Lo Spartak affonda

Non comincia bene la giornata per i Gialloblù. Mister Maltese si ritrova con alcune defezioni per diversi motivi che riducono la rosa in 13 uomini. Sul campo di San Damiano arriva la capolista Baldissero. In campo dal primo minuto per la prima volta in stagione Gatto Gianluca, classe ’92. L’approccio alla gara dei ragazzi sandamianesi è ottimo. Grinta, corsa e tanta voglia. Il Baldissero, infatti, fatica a giocare e cerca di contenere gli assalti dei padroni di casa. Al 17’ Viale, anche lui in campo da titolare, sfiora il palo con un bel tiro dal limite dell’area. Al 20’ tocca a Baracco Daniele andare vicino al goal dopo una bella triangolazione con Durcan. Sforzi premiati dall’arbitro, quando al 24’ concede un calcio di rigore ai gialloblù su atterramento di Baracco Fabrizio. Dal dischetto come sempre il fratello Daniele che stavolta non riesce a trasformare in goal il penalty, come invece gli era successo nelle volte precedenti. Da qui si nota un certo calo mentale nei gialloblù e il Baldissero né approfitta subito andando in goal al 28’. Nella ripresa ci si aspetta una reazione dei padroni di casa, ma sono gli ospiti a giocare con più grinta. Solaro al 49’ è costretto a deviare in angolo un tiro velenoso dal limite dell’area, ma nulla può fare al 57’ quando subisce il 2-0. Sulle ali dell’entusiasmo il Baldissero trova al 62’ il goal del 3-0 e al 66’ potrebbe andare addirittura sul 4-0, ma fallisce il rigore concesso dall’arbitro. La partita si trascina così alla fine senza altri sussulti. Una sconfitta che allontana la squadra dalla posizione di salvezza che ora dista due punti. Mercoledi recupero contro il Praia.

 

SPARTAK SAN DAMIANO - BALDISSERO 0-3

Solaro 5.5; Gemmetto 5.5, Gatto 6, Rabino 5.5, Ionita 5; Baracco D. 5.5, Stocco 5 (Ferro 5.5), Ferent 5.5, Viale 6(Pop Vasilev 5.5); Durcan 5, Baracco F. 5.5
A disposizione: -----------------
Ammoniti: Ferent
Espulsioni: ---------------
Spettatori: 58

21° Giornata: Leo Chieri - SPARTAK 3-3

 

Punto amaro in quel di Chieri

Lo Spartak torna a casa con un pareggio che sa di beffa. Avanti 3-2 i gialloblù si fanno raggiungere al 93’ dai padroni di casa vedendo così sparire le speranze della prima vittoria esterna che sarebbe coincisa con il sorpasso alle due rivali che lo precedono. Mister Maltese affronta la trasferta torinese in piena emergenza. Oltre allo squalificato Ferent si aggiungono le defezioni per infortunio di Ion e Gatto e per motivi personali di Nantiat. Dunque costretto a schierare gli unici 4 difensori a disposizione Gemmetto, Gagliardi, Ionita e Rabino con quest’ultimo reduce dai postumi dell’incontro di mercoledi dove è stato costretto ad uscire dal campo anticipatamente per una forte contusione al ginocchio. Centrocampo inedito con i fratelli Baracco aiutati da Ferro e Stocco sulel fasce. In avanti Pop Vasilev e Durcan.
L’inizio della partita è subito frizzante. Dopo soli 2 minuti Ferro calcia in porta col portiere posizionato male, ma non riesce a centrare la porta per via di una deviazione in angolo. Risponde subito il Leo Chieri un minuto dopo mandando sopra la traversa un pallone a pochi passi dalla porta. All’11 una normale incursione in area dei torinesi si trasforma in goal su errore di Solaro che non riesce a trattenere il pallone finendo in rete. Reagisce subito lo Spartak trovando il pari col solito Baracco Fabrizio, non solo chiamato al sacrificio a centrocampo, ma anche pronto sottoporta a sfruttare le occasioni. Con un bel pallonetto insacca il goal dell’1-1.
I gialloblù fanno la partita e quando sembra che il goal degli ospiti possa arrivare, sono i padroni di casa a trovarlo in contropiede aiutati da un errore di Ionita che è poco deciso sulla chiusura. Lo Spartak non demorde, continua a lottare.
Nella ripresa entra in campo col coltello fra i denti e al 50’ trova il nuovo pari con Pop vasale che sfrutta un’indecisione del portiere avversario. I gialloblù dettano i ritmi. Il Leo Chieri si rende pericoloso in contropiede. Non preciso e non fortunato al 56’ Baracco Fabrizio che da 2 metri manda alto il pallone. Al 63’ Solaro si rende protagonista intervenendo in uscita sul giocatore torinese lanciato da solo a rete deviando in angolo. Al 65’ Ferro davanti al portiere prova il tiro al volo colpendo male e facilitando il portiere alla presa. Forcing asfissiante dei Gialloblù che al 69’ trovano il goal del vantaggio. Durcan entra in area dribblando il portiere e una volta rientrato con il sinistro calcia in porta. Lo Spartak in vantaggio abbassa il baricentro rischiando di prendere il pari. Resiste fino al 93’ quando da un calcio d’angolo prende il goal del pari.
Un vero peccato per i Gialloblù che avrebbero meritato di vincere. Ora l’attenzione è tutta a domenica prossima quando arriverà il Cambiano. La partita sarà da preparare bene durante la settimana. Non si può più sbagliare. Ci vuole una vittoria.

LEO CHIERI - SPARTAK SAN DAMIANO 3-3

Solaro 5.5; Gemmetto 6, Gagliardi 6, Rabino 6.5, Ionita 5.5; Baracco D. 6, Ferro 6, Baracco F. 6.5, Stocco 6 (Viale S.V.); Pop Vasilev 6.5(Derelitto S.V.), Durcan 6.5
A disposizione: ------------
Ammoniti: Ionita, Stocco, Baracco F., Ferro
Espulsioni: ---------------
Spettatori:18

22° Giornata: SPARTAK - Cambiano 3-0

 

Una vittoria per un doppio balzo in avanti

Nella giornata del pesce d’aprile lo Spartak fa un bello scherzetto ai propri tifosi regalandogli 3 punti. La vittoria contro il Cambiano per 3-0 fa compiere alla squadra un balzo di due posti in classifica portandola in terz’ultima posizione. Il Cambiano ormai salvo si presenta a San Damiano leggermente rimaneggiato. Lo Spartak entra in campo concentrato, ma il gran caldo la fa da padrone. Nei primi 20 minuti le due squadre non si rendono mai pericolose e fanno fatica a correre. Al 19’ Ion salva la porta del suo portiere Solaro che colpito al volto cade in area lasciandola sguarnita. Da l’ la sveglia per i Gialloblù che cominciano a giocare senza mollare di un centimetro nessun pallone. Il Cambiano va in tilt. Al 22’ Pop Vasilev tira di poco fuori. Al 26’ Ferro di testa manda alto un assist perfetto di Baracco Fabrizio oggi gran trascinatore. Proprio il numero 10 gialloblù si invola in area al 29’, ma viene atterrato davanti al portiere. L’arbitro, oggi di Promozione per via della sosta della Categoria, concede il netto rigore espellendo il difensore torinese. Dal dischetto Baracco Daniele che sbaglia per la seconda volta consecutiva. I gialloblù non demordono e continuano il forcing. Ancora Fabrizio inventa un assist per Durcan che lascia partire un bolide che si infila all’incrocio dove il portiere non può arrivarci. La difesa concentrata controlla al meglio l’attacco torinese portando il risultato al 45°.
Nella ripresa è solo Spartak. Al 50’ ancora Durcan a segno che fredda il portiere col suo sinistro sfruttando l’ennesimo assist di Baracco. La squadra gioca sul velluto andando vicino al goal in altre occasioni dove però è venuta a mancare la precisione e la freddezza. C’è spazio anche per il debutto di Marinetti che da oggi tornerà molto utile alla causa gialloblù. Al 78’ c’è gloria anche per Viale, che entrato 5 minuti prima al posto di Durcan, non sbaglia davanti al portiere sfruttando il gran assist di Pop Vasilev. Al fischio finale la festa per i tre punti può iniziare sapendo che a 4 giornate dal termine non bisogna mollare e che il difficile arriva adesso.

SPARTAK SAN DAMIANO – CAMBIANO 3-0

Solaro 6.5; Gemmetto 7, Ion 7, Rabino 6.5, Ionita 6.5; Baracco D. 6.5, Ferro 6.5 (Stocco 6), Ferent 6.5 (Marinetti 6), Pop Vasilev 6.5; Durcan 7.5 (Viale 7), Baracco F.7+
A disposizione: D’Amato, Gagliardi, Nantiat, Trovato
Ammoniti: Ferent
Espulsioni:
Spettatori:62

23° Giornata: S. Giuseppe Riva – SPARTAK 2-2

 

Gialloblù mai domi, punto d’oro e morale alle stelle

E’ stato uno Spartak gagliardo quello che è uscito con un punto dal difficile campo di Riva di Chieri. I Gialloblù sotto un caldo asfissiante hanno combattuto e creduto nel risultato positivo contro un avversario che prima di questo incontro si trovava da solo in vetta alla classifica e a tutti i costi voleva vincere per confermarsi. Peccato che non aveva fatto i conti con una squadra che invece di punti né ha più bisogno, una squadra che per salvarsi non può regalare niente a nessuno.
Squalificati Ion e Stocco, mister Maltese propone Ferent in difesa con Gemmetto, Ionita e Rabino. Prima partita da titolare per il centrocampista Marinetti a dar man forte a Baracco Daniele. Sulle fasce Pop Vasilev e Ferro con in avanti Baracco Fabrizio e Durcan.
L’inizio è equilibrato. All’11’ Solaro respinge un tiro avversario sventando il pericolo. La stessa cosa dieci minuti dopo quando con un miracolo evita che il pallone finisce in rete dopo aver colpito il palo. Il San Giuseppe Riva aumenta il forcing, ma non riesce a sfondare perché gli ospiti ribattono tutto e ripartono in modo pericoloso. Soltanto una punizione battuta magistralmente dall’attaccante torinese interrompe gli equilibri portando i padroni di casa avanti di un goal. Lo Spartak reagisce. Si rende pericoloso al 34’ con Durcan di testa. Al 42’ perviene al pari con Ferro che di testa batte il portiere torinese. Nella ripresa il caldo la fa da padrone. Le due squadre sembrano non avere più tante energie tanto che né viene fuori un tempo abbastanza noioso. Il primo tiro della ripresa arriva al 75’. Nel primo errore dei Gialloblù i padroni di casa né approfittano e vanno in goal con un tiro fortuito. I gialloblù non si lasciano prendere dal panico e si buttano in avanti alla ricerca del goal del pari. Mister maltese inserisce Viale e Trovato per dar forza al reparto offensiva e viene premiato proprio al 90’ quando in un’azione offensiva dei Gialloblù si crea la superiorità numerica e né approfitta Gemmetto che con un diagonale batte il portiere avversario e regala il pari ai suoi compagni. Finisce così 2-2 come all’andata con un punto d’oro che da gran morale allo Spartak.

Così il Presidente a fine gara:”Venire qui a Riva contro la capolista e rendersi protagonisti di una grande partita non è da tutti. Oggi il gruppo ha dato una chiara dimostrazione che non intende mollare e che non intende farlo da qui alla fine.
Il gol di Ferro e di Gemmetto e la voglia che hanno messo in campo anche quelli che sono subentrato dalla panchina sono un segnale inequivocabile che tutti i giocatori in rosa lavorano con il massimo impegno nel corso della settimana e danno il massimo per fornire il proprio contributo alla squadra: il nostro è davvero un grande gruppo.
Mercoledi affronteremo il San Domenico Savio, una squadra ostica e che ha un allenatore di gran valore che ha trasmesso al suo gruppo un buon calcio: tuttavia, mancano ancora tre gare alla fine e a noi non importa chi riusciremo a battere, perchè quel che conta veramente è scendere in campo con questa mentalità per ottenere i punti necessari alla nostra salvezza.

 

S. Giuseppe Riva - SPARTAK SAN DAMIANO 2-2

Solaro 6; Gemmetto 7.5, Ferent 7 (Gagliardi 6), Rabino 7, Ionita 6.5; Baracco D. 6.5, Ferro 7.5, Marinetti 7, Pop Vasilev 6.5 (Viale 6.5); Durcan 6 (Trovato 6), Baracco F. 6.5
A disposizione: Omedè, Derelitto, Nantiat
Ammoniti: Ionita
Espulsioni: ----
Spettatori: 76

24° Giornata: SPARTAK – S. Domenico Savio 2-2

 

Pari di rimonta, ma non basta per mantenere la terz’ultima posizione

Con tenacia ed ardore lo Spartak riesce a pareggiare una gara che aveva preso un percorso molto negativo. Alla fine, però, il pareggio rischia di penalizzare il cammino dei Gialloblù. Primo tempo giocato soprattutto a centrocampo e il risultato si sblocca solamente pochi secondi prima del riposo quando da una punizione dubbia nasce il goal del vantaggio degli ospiti. Poco prima Durcan aveva avuto una grande occasione però sciupata con un pallonetto velleitario.
La ripresa inizia malissimo. Dopo solo un minuto gli ospiti trovano il raddoppio da un’azione nata da un calcio d’angolo studiato ad allenamento. Lo Spartak però non accusa il colpo e al contrario si sveglia mettendosi a giocare con più grinta. L’entrata in campo di Pop Vasilev da più spinta. Ferro sale in cattedra. Da una sua giocata nasce l’assist per Durcan che mette il pallone in rete per l’1 a 2. Ancora Ferro protagonista con un bellissimo cross che finisce sul piede di Pop Vasilev che però non mette la convinzione giusta mandando il pallone nelle mani del portiere. Al 75’ ancora Ferro che deve fare i conti con la sfortuna. Un suo tiro finisce sul palo. Pressing dei gialloblù che pervengono al pari al 78’. Ancora Durcan a spingere il pallone in rete di testa su assist di Baracco Fabrizio.
Il 2-2 serve a poco ai padroni di casa vanno alla ricerca del terzo goal che nonostante gli sforzi non arriva. Finisce così in parità. Lo Sporting vince in casa contro il Real Pavarolo e sorpassa la compagine sandamianese. Domenica trasferta insidiosa ad Andezeno.

SPARTAK SAN DAMIANO – S. Domenico Savio 2-2

Solaro 6; Gemmetto 6.5, Ferent 6.5, Ion 6, Ionita 6; Baracco D. 6.5, Ferro 7, Marinetti 6.5, Stocco 6 (Pop Vasilev 6.5); Durcan 7.5, Baracco F. 6.5
A disposizione: Omedè, Derelitto, Rabino, Viale, Trovato, Gagliardi
Ammoniti: Gemmetto, Ion
Espulsioni: ----
Spettatori: 65

25° Giornata: Andezeno – SPARTAK 3-4

 

Vittoria sudata, ma meritata. Doppiette per Durcan e Baracco Fabrizio

Continua la marcia verso la salvezza dei Gialloblù che contro l’Andezeno centrano la prima vittoria esterna della stagione, fondamentale per portarsi nuovamente davanti allo Sporting penultimo in classifica.
Mister Maltese deve fare a meno di due squalificati. Ionita appiedato dal giudice sportivo per aver raggiunto il limite di ammonizioni e Ferent squalificato per due gare. In campo davanti a Solaro schiera Ion in coppia con gagliardi e ai lati Rabino e Gemmetto. Centrocampo con Marinetti e baracco Daniele. Sulle fasce Stocco e Ferro con davanti Baracco Fabrizio e Durcan.
Lo Spartak che deve vincere obbligatoriamente parte forte mettendo sotto subito gli avversari. Al 12’ è già in vantaggio con una punizione magistrale di Baracco Fabrizio. I Gialloblù sono travolgenti. Durcan sciupa due grandi occasioni prima di trovare una doppietta da urlo. Al 22’ e al 26’ lascia partire dal suo sinistro due missili che si infilano alle spalle del portiere. Un 3-0 che fa pensare ad un pomeriggio tranquillo, ma per chi ha seguito l’intera stagione dei ragazzi Gialloblù sa che la fortuna non è amica dello Spartak. Infatti al 40’ Solaro si infortuna su un retropassaggio di Ion. Il portiere cerca di rimanere in campo, ma il dolore alla spalla è talmente forte che su un velleitario tiro da fuori dell’Andezeno non riesce ad allungarsi subendo così il goal dell’1-3.
Mister Maltese cambia, ma non avendo il secondo portiere di riserva va in porta Rabino che si sacrifica per giusta causa. Dentro Pop Vasilev che a sua volta viene schierato come terzino. Al 49’ Durcan colpisce la traversa su punizione. Tutto sembra girare male, quando al 55’ l’arbitro fischia un calcio di rigore per i padroni di casa vedendo un dubbio fallo di mani di Ion. Rigore trasformato e partita di nuovo riaperta. Lo Spartak cerca la reazione e al 63’ trova il goal del 4-2 in contropiede ancora con Baracco F. che supera in modo impeccabile il portiere. I torinesi non mollano niente e continuano a giocare e al 76’ trovano il goal dalla distanza senza che Rabino potesse farci niente. All’80’ l’Andezeno rimane in dieci per l’espulsione di un difensore facilitando così il finale dei Gialloblù che vanno vicino al goal del 5-3 in altre due occasioni. Nei minuti di recupero i padroni di casa rimangono addirittura in 9 dopo l’espulsione per proteste del loro giocatore di migliore qualità.

Domenica la partita più importante della stagione contro lo Sporting dove i Gialloblù si giocheranno la permanenza nella Categoria. Per raggiungere la matematica salvezza, senza guardare i risultati delle altre, manca un solo punto e questo punto i ragazzi vogliono conquistarlo domenica tra le mura amiche. Una gara tutta da seguire che regalerà forti emozioni.

Andezeno - SPARTAK SAN DAMIANO 3-4

Solaro s.v (Pop Vasilev 6.5); Gemmetto 6.5, Gagliardi 6.5, Ion 6.5, Rabino 7; Baracco D. 6.5, Ferro 6.5(Derelitto s.v.), Marinetti 7, Stocco 6.5; Durcan 8 (Trovato 6), Baracco F. 8
A disposizione: Omedè, Viale
Ammoniti: Marinetti
Espulsioni: ----
Spettatori: 23

SPARTAK - SPORTING 2-1

GIALLOBLU' SALVI - E' FESTA!!!


26° Giornata: SPARTAK - Sporting 2-1

 

Prova d’orgoglio dei Gialloblù che in dieci uomini per un’ora e sotto di un goal riescono a battere lo Sporting. Pareggio di uno stoico Viale e un autogol portano lo Spartak in paradiso

 


E’ festa Gialloblù! I Sandamianesi scrivono un’altra storica pagina del calcio Gialloblù riuscendo a raggiungere, una trionfale salvezza. Non si può parlare di miracolo sportivo ma non andiamo tanto lontani da questa definizione viste tutte le difficoltà che lo Spartak ha dovuto affrontare dalla scorsa estate ad oggi. I Gialloblù, reduci dalla vittoria di Andezeno, giocano una gara goliardica e piena d’orgoglio contro un avversario come lo Sporting apparso in netta difficoltà e ad un passo dalla retrocessione in Terza.
Mister Maltese schiera la formazione base, unico assente lo squalificato Ferent. L’impianto di gioco di San Damiano si riempie man mano che la partita si avvicina all’inizio. Si conteranno ben 168 spettatori, tantissimi tifosi Gialloblù che spingeranno la squadra verso quel traguardo chiamato salvezza.
L’inizio sembra equilibrato anche se il primo pericolo viene dalla testa di Durcan che devia verso la porta una punizione ben calciata da Baracco Fabrizio. La palla però sfiora il palo finendo fuori. Lo Spartak comincia a prendere supremazia del campo. Lo Sporting gioca di più sul piano fisico, ma lo Spartak né esce alla grande con qualità e tanta quantità. La grinta e la determinazione che dimostrano i padroni di casa sospingono il pubblico a tifare e a sostenere i propri beniamini impegnati nella partita più importante della stagione. Al 19’ la più grande occasione capita nei piedi di Stocco che tira timidamente sul portiere sprecando il tutto. Al 30’ i Gialloblù protestano per un netto fallo di mani di un difensore dello Sporting sulla linea di porta dopo un colpo di testa di Marinetti. L’arbitro decide per l’involontarietà negando il penalty. Passano 3 minuti e comincia la solita sfortuna che per tutta la stagione ha attanagliato lo Spartak. L’arbitro espelle Durcan che reagisce ad un fallo del suo avversario. Peccato che l’arbitro abbia solo visto il gesto finale. I gialloblù in dieci al 33’ si rendono lo stesso pericolosi con Baracco F., ma anche lui non trova la porta. A 5 minuti dalla fine del primo tempo Stocco si infortuna ed è costretto ad uscire. Al suo posto Viale. Al 42’ D’Amato decide di mettere un po’ di brividi a tutti, dato che lo Sporting non riusciva a creare azioni pericolose, lasciandosi sfuggire una palla quasi bloccata su un retropassaggio di testa di Ion. L’attaccante posizionato lì vicino cercando di soffiargli la palla lo colpisce sul dito. D’Amato con un dito rotto decide di continuare per il bene del gruppo.
La ripresa inizia con una nuova disposizione tattica. Entra Trovato per Rabino e la squadra si schiera con il 3-4-2 alla ricerca del goal del vantaggio. Peccato però che il goal,invece di farlo lo subisce. Lo Spartak si trova con un uomo in meno e sotto di un goal. C’è tutto per tagliare le gambe a qualsiasi squadra, ma non ai ragazzi di Maltese che raddoppiano le forze e macinano gioco creando occasioni importanti. Baracco Daniele vince due dribbling in area di rigore con grande caparbietà e serve Viale che con un sinistro delizioso centra la porta insaccando il pallone per il pareggio che da la carica. Il pubblico spinge i ragazzi che in campo lottano su ogni palla. Al 77’ una punizione velenosa di Baracco F. in area viene deviata da un difensore dello Sporting nella propria porta per il vantaggio Gialloblù. E’ l’apoteosi. In campo, ma soprattutto sugli spalti esplode la gioia. Gli ultimi minuti sono eterni. Il tempo non passa più. Non succede più nulla. Finisce così con la vittoria dello Spartak per 2-1 e la Salvezza raggiunta.
La Festa Gialloblù può cominciare.

 

SPARTAK SAN DAMIANO – SPORTING ASTI 2-1

D’Amato 7; Gemmetto 7.5, Rabino 7(Trovato 6.5), Ion 7, Ionita 7.5; Baracco D. 7.5, Ferro 6.5(Gagliardi 6.5), Marinetti 7.5, Stocco 6.5(Viale 8); Durcan 5.5, Baracco F. 7.5
A disposizione: Omedè, Derelitto
Ammoniti: Ionita, Viale, Baracco F.
Espulsioni: Durcan
Spettatori: 168